Formulare obiettivi può spesso risultare complicato, portando a errori comuni. Gli obiettivi possono essere troppo vaghi o irrealistici, e le scadenze possono essere inesistenti o troppo strette. Tuttavia, evitare di definire obiettivi è impossibile: i traguardi guidano le azioni delle persone. In ambito aziendale, essi orientano l’impegno dei collaboratori e incoraggiano l’uso delle loro capacità e creatività per raggiungere i risultati desiderati. Gli obiettivi servono come parametro di riferimento per misurare i progressi del team e stimolano l’azione.

Affinché gli obiettivi siano efficaci, però, non basta indicare una direzione generica e lasciare tutto al “Fate del vostro meglio!”.

Questi criteri sono stati riassunti nella formula SMART, un acronimo che rappresenta le caratteristiche fondamentali degli obiettivi efficaci.

Cos’è il metodo SMART?

Gli obiettivi personali o professionali sono più efficaci quando sono formulati in modo SMART.

Un obiettivo SMART è:

• Specifico: Gli obiettivi devono essere chiari e concreti. In ambito aziendale, una definizione precisa evita ambiguità, rendendo il risultato da perseguire evidente. Inoltre, gli obiettivi devono essere formulati in termini positivi. Ad esempio, è preferibile dire “Vogliamo tornare a una situazione di guadagno” piuttosto che “Vogliamo uscire dalla situazione di perdita”.
• Misurabile: Gli obiettivi devono essere formulati in modo tale che il loro raggiungimento sia verificabile. È importante definire metriche affidabili (come il fatturato mensile, il numero di conversioni mensili o le vendite trimestrali). Quando non è possibile usare metriche quantitative, si possono utilizzare misure qualitative come la soddisfazione dei clienti o dei collaboratori, registrandole su una scala.
• Appetibile/Accettato: L’obiettivo deve essere accettato da tutte le parti coinvolte e ciascuno deve sentirsi motivato a raggiungerlo. Senza impegno e coinvolgimento emotivo, le probabilità di successo diminuiscono.
• Realistico: Gli obiettivi devono essere raggiungibili e realistici affinché i collaboratori accettino la responsabilità necessaria. Anche se gli obiettivi possono essere ambiziosi, devono essere comunque raggiungibili. Un obiettivo utopico può demotivare il team. Per definire un obiettivo realistico, bisogna considerare le risorse disponibili e il tempo che si può dedicare al raggiungimento dell’obiettivo.
• Definito nel tempo: Ogni obiettivo deve avere una scadenza chiara. Una linea del traguardo ben definita aumenta la motivazione dei collaboratori e contrasta la tendenza a procrastinare. È utile comunicare che, alla scadenza, verrà effettuata una verifica dei risultati, fornendo così un ulteriore stimolo all’impegno massimo.

Soprattutto per chi lavora in squadra definire obiettivi SMART è fondamentale per guidare efficacemente un team verso il successo e massimizzare il potenziale di ciascun membro.